Realtà etica, spazio della vita umana associata, terreno dell'azione che lo modifica continuamente. L'uomo puo' trasformare in una determinata direzione il suo ambiente, questa facoltà è legata alla sua esistenza ed al suo operare. I paesaggi esprimono determinati caratteri e diverse poetiche, le forme differenti indicano, negli stili e nelle architetture, le specifiche culture che le hanno prodotte.
Ogni giardino è antropico, racconta la storia della sua creazione, risalendo alle origini dell'uomo e dell'agricoltura; uomo che vivendovi dentro, sente se stesso al centro del paesaggio.
Il giardino è armonia tra uomo e natura; provoca meraviglia e favorisce le sensazioni estetiche. Appartiene all'uomo al di là della produzione, è spazio complessivo della vita umana, quindi totalità etica ed estetica. Le caratteristiche del territorio ci indicano, tramite la realizzazione di giardini e parchi, una nuova ed allo stesso tempo antica necessità umana ed urbana, capace di offrire occasioni multiple, ampie ed articolate, adatte a soddisfare molteplici richieste, bisogni individuali e collettivi di spazi vitali.